I disallineamenti nella rendicontazione delle emissioni rendono difficile garantire la comparabilità, la trasparenza e l’allineamento delle strategie climatiche nel settore del cacao. Queste difficoltà derivano da differenze geografiche, sistemi di produzione e dall’interpretazione delle linee guida per la rendicontazione. Per risolvere questo problema, la World Cocoa Foundation (WCF) – un’organizzazione che rappresenta il settore globale del cacao e del cioccolato – ha mobilitato i suoi membri per sviluppare metodi armonizzati di contabilizzazione dei gas ad effetto serra (GHG). In collaborazione con Quantis, WCF ha creato la prima metodologia di contabilizzazione dei gas serra a livello di settore, pubblicata nel febbraio 2025, che consente una rendicontazione delle emissioni accurata, standardizzata e omogenea lungo tutta la catena del valore del cacao.
La sfida
La contabilizzazione dei gas serra nel settore del cacao è stata storicamente frammentata a causa della mancanza di una guida metodologica coerente e dettagliata. Questo ha portato le aziende a utilizzare più approcci, che producono però risultati diversi.
I recenti aggiornamenti del GHG Protocol – che introduce requisiti più severi per le emissioni e gli assorbimenti legati al terreno – insieme a requisiti normativi emergenti, hanno reso ancora più urgente la necessità di un allineamento di settore per ottenere risultati coerenti e di alta qualità.
Le sfide principali incontrate:
- Complessità del tema “uso del suolo”: La produzione di cacao, in particolare nei contesti caratterizzati da piccoli proprietari, è strettamente legata alla deforestazione e al cambiamento di destinazione d’uso dei terreni, e richiede metodi robusti per un’accurata tracciabilità delle emissioni.
- Incertezza della catena di approvvigionamento indiretta (Indirect Supply Chain): Molte aziende produttrici di cacao stanno ancora lavorando per ottenere la piena visibilità delle loro catene di approvvigionamento, rendendo difficile l’attribuzione delle emissioni nella catena di approvvigionamento indiretta.
- Approcci di rendicontazione incoerenti: Sebbene molte aziende seguano i framework GHGP ed SBTi, diverse interpretazioni e lacune metodologiche e nella raccolta dati ostacolano la comparabilità all’interno del settore, rallentandone i progressi.
Le soluzioni
Quantis ha lavorato a stretto contatto con WCF, le aziende associate e i principali stakeholder del settore per sviluppare una metodologia pratica e graduale in grado di bilanciare il rigore scientifico con l’usabilità. Il “GHG Accounting Manual” offre:
– Uno standard metodologico minimo per la contabilizzazione dei gas serra che supporti la rendicontazione secondo GHGP, garantendo un approccio uniforme e completo.
– Linee guida chiare per la misurazione e la rendicontazione delle emissioni derivanti dal cambiamento d’uso del suolo, dalla gestione del suolo e dagli assorbimenti.
– Flessibilità per le aziende nell’applicare metodi più avanzati , ove possibile, incoraggiando il miglioramento continuo.
Il settore del cacao ha, da tempo, bisogno di un linguaggio comune sulle emissioni di gas serra. La collaborazione con Quantis ci ha aiutato a gestire la complessità e ci ha consentito di fornire uno standard pratico e allineato alla scienza all’intero settore.
Michael Matarasso, Impact Director and Head of North America, WCF
Questo manuale è più di una metodologia: è la base per una rendicontazione coerente delle emissioni e per un’azione climatica collettiva decisa.
I risultati
Il “GHG Accounting Manual for Cocoa“ consta di:
– Uno standard settoriale per la contabilizzazione delle emissioni Scope3, che consente una rendicontazione coerente, comparabile e solida tra diverse aziende e aree geografiche.
– Allineamento con gli standard emergenti, compreso il supporto alla rendicontazione attraverso il Protocollo GHG “Land Sector and Removals Guidance,” aiutando le aziende a prepararsi ai cambiamenti normativi e agli impegni volontari.
– Strumenti pratici come liste di controllo e guida al campionamento per supportare un’implementazione accurata sul campo.
– Chiarezza su questioni metodologiche fondamentali, quali come gestire la perdita di copertura arborea, calcolare le rimozioni e gestire il turnover degli agricoltori senza frequenti rebaselining.
Avendo offerto un quadro di riferimento all’intero settore, WCF e Quantis hanno inteso fornire alle realtà produttrici di cacao gli strumenti necessari per promuovere un’azione significativa per il clima, migliorare la trasparenza della catena di fornitura e garantire il futuro della loro attività di fronte all’evoluzione delle normative.