World Apparel & Footwear Life Cycle Assessment Database
Per dare corpo a strategie di sostenibilità basate su metriche, le aziende nell’industria della moda sono costantemente alla ricerca di dati affidabili per prendere decisioni consapevoli e definire le priorità dei loro sforzi.
Le analisi del ciclo di vita (Life Cycle Assessment) rappresentano un metodo completo e olistico per valutare gli impatti ambientali lungo l’intera catena del valore. In risposta all’urgente necessità di dati affidabili sull’impatto ambientale del settore Fashion, Quantis ha guidato lo sviluppo del World Apparel & Footwear Life Cycle Assessment Database.
Il World Apparel and Footwear Life Cycle Assessment Database (WALDB) è stato realizzato da Quantis con approccio pre-competitivo insieme ad un gruppo di organizzazioni e aziende leader nel settore dell’abbigliamento e delle calzature per risolvere questa sfida fornendo dati affidabili per la valutazione della Footprint, di prodotto e Corporate e dell’impatto ambientale.
"I dati LCA sono importanti per comprendere l’impatto di abbigliamento, calzature e prodotti tessili per la casa. Il WALDB mette a disposizione questi dati per permettere di creare prodotti più sostenibili e, di conseguenza, trasformare il settore nella direzione della vera sostenibilità"
Sylvie Benard
Environmental Director, LVMH
Dalla collaborazione, il migliore database di impatti ambientali
WALDB, ora parte di eQosphere, è pioniere nelle metriche di sostenibilità per il Fashion, ed ha due caratteristiche chiave:
- Robustezza: robustezza, affidabilità e qualità dei dati. Queste caratteristiche sottostanti al database per effettuare comparazioni e impostare processi decisionali nella direzione di strategie di sostenibilità di reale impatto;
- Granularità e trasparenza: l’impegno di Quantis. Il database offre dataset disaggregati, consentendo alle aziende di comprendere le specificità del loro impatto ambientale.
Questa visione dettagliata facilita un processo decisionale più informato, aiutando i Brand a identificare e concentrarsi sugli hotspot e creare roadmap di riduzione mirate.
Un ampio spettro di possibilità:
Identificare gli hotspot,
Tracciare i progressi,
Quantificare gli effetti positivi delle scelte fatte e delle strategie ambientali impostate,
Rafforzare il processo di presa di decisione,
Impostare obiettivi ambiziosi,
Costruire un dialogo positivo con tutti gli stakeholder...
WALDB consente alle aziende del Fashion di identificare con chiarezza gli hotspot lungo la loro catena del valore e di quantificare gli impatti delle scelte di riduzione intraprese.
La metodologia alla base di WALDB è rigorosa e completa, conforme agli standard ISO 14040. Questa adesione a standard riconosciuti a livello globale garantisce coerenza al database, rendendo WALDB uno strumento affidabile per valutare gli impatti ambientali nel settore moda e costruire comunicazioni di sostenibilità credibili poiché basate sui dati, utilizzabili ad esempio per i reporting di sostenibilità. Il database comprende tutte le 16 categorie di impatto Product Environmental Footprint – PEF (tra cui il riscaldamento globale, l’eutrofizzazione delle acque dolci, la scarsità d’acqua, l’esaurimento delle risorse abiotiche) e altre, garantendo una metodologia armonizzata a PEF.
WALDB non è solo un database; è parte integrante del percorso di sostenibilità di un Brand. Dall’identificazione degli hotspot alla definizione di solidi obiettivi di sostenibilità, WALDB fornisce le informazioni dettagliate necessarie al settore per promuovere cambiamenti significativi, misurabili e di impatto.
Oltre 700 dataset
WALDB contiene oltre 700 dataset completi basati su dati primari e provenienti da studi scientifici. I dataset vengono continuamente ampliati sia a livello globale che nazionale; i dati sono regionalizzati per i 7 paesi produttori tessili e 28 aree geografiche più rilevanti; comprende più di 50 fasi di lavorazione lungo la filiera dell’abbigliamento/calzature (ad esempio produzione di fibre, filati, tessuti, rifinitura, pelletteria, produzione di scarpe, ecc…). Per quanto riguarda le materie prime troviamo il Cotone (dataset di 11 Paesi diversi), biologico e non; Lana, Viscosa, Seta, Sintetici (riciclati e non), Pelle. L’elenco completo dei dataset è disponibile su richiesta.
Partner
La Fase 1 è stata lanciata nel 2016. L’elenco dei 17 partner del passato includeva diversi Brand leader – quali Hugo Boss, Kering, legero United, Lenzing, LVMH, SOEX Group/I:CO, Sustainable Apparel Coalition (SAC) – ed un ente governativo – l’Ufficio federale svizzero per l’ambiente.
