I Chief Operating Officer hanno una responsabilità e un’influenza incredibili sulla gestione delle aziende. La loro prossima missione è rendere operativa la sostenibilità.
In sintesi:
- I COO si stanno affermando come leader di rilevanza chiave nella promozione della sostenibilità, abbandonando un ruolo dietro le quinte per trasformarsi in facilitatori strategici di resilienza aziendale.
- La posizione peculiare che rivestono consente loro di rendere operativi gli obiettivi di sostenibilità, assicurandone l’integrazione in tutte le funzioni aziendali.
- I leader delle operations svolgono un ruolo essenziale nella gestione dei rischi ambientali, concentrandosi su reazioni più efficaci ai dissesti e su una pianificazione proattiva.
- Benché inizialmente i COO possano considerare la sostenibilità come un ulteriore fattore di costo, gli investimenti in questo ambito si rivelano misure preventive per rendere il business a prova di futuro.
Tra tutti i dirigenti, i Chief Operating Officer (COO) sembrano essere quelli a cui viene riservata meno attenzione. In effetti alcuni anni fa si trattava di un ruolo di cui molte aziende facevano volentieri a meno. Nel 2018 solo il 32% delle aziende Fortune 500 e S&P 500 aveva un COO nel proprio organico, dato che la supervisione delle operazioni era affidata prevalentemente ai CEO con un ruolo più operativo.
La situazione, tuttavia, è cambiata: ora si prevede che molti operations leader assumano un ruolo più strategico all’interno delle organizzazioni in cui operano. I ruoli e le responsabilità di un COO variano naturalmente da azienda ad azienda. Questa figura, in ogni caso, sta diventando sempre più strategica all’interno dei reparti dirigenziali, con il compito di fornire leadership e orientamento a livello interno, di incrementare la resilienza dell’organizzazione e la creazione di valore nonché di definire la strategia aziendale complessiva.
Questa evoluzione rappresenta un punto di svolta anche in termini di sostenibilità. Attribuendo ai COO un più ampio margine d’azione, la sostenibilità può radicarsi in tutta l’azienda, mutando da un flusso di lavoro tra i relativi reparti e il CEO a un concetto imprescindibile per le attività quotidiane. In altri termini, se i COO vengono valorizzati nel ruolo di business leader, le aziende possono andare oltre le mere ambizioni in fatto di sostenibilità e intraprendere azioni concrete.
Con la sostenibilità che funge da rete strategica dell’intera organizzazione, i COO salgono alla ribalta. Ecco come possono trasformarsi nei supereroi della sostenibilità di cui ogni azienda ha bisogno.
Rendere operativa la trasformazione sostenibile
Le organizzazioni riconoscono sempre più la necessità di integrare la sostenibilità nelle loro core operations, e ciò fa sì che i COO diventino i protagonisti indiscussi di questa trasformazione. La posizione privilegiata al timone delle operations aziendali consente loro di tradurre la sostenibilità da una vision ambiziosa in pratiche operative attuabili, che hanno un impatto su ogni aspetto del business. Gli investitori, i consumatori e le autorità di controllo ora si aspettano progressi misurabili in merito agli obiettivi di sostenibilità, piuttosto che dichiarazioni di intenti o impegni non attuabili. Mentre i CEO hanno il compito di definire la visione generale dell’azienda sia a breve che a lungo termine, il ruolo del COO è quello di attuare tale visione in modo appropriato e nel contesto della propria attività per soddisfare in via diretta queste aspettative. Ciò vale per la definizione degli obiettivi e delle azioni di sostenibilità, che devono essere tradotti in KPI realistici. Integrando la sostenibilità nelle operations quotidiane e all’interno di tutti i reparti, i COO garantiscono che gli obiettivi vengano perseguiti attivamente e che i team soddisfino queste aspettative.
Mettere a fuoco il rischio ambientale
Il clima in rapido cambiamento e la perdita di risorse naturali stanno accelerando l’esposizione delle aziende ai rischi come mai prima d’ora, e il COO ha gli strumenti appropriati per affrontarli. Solo nel 2023, gli eventi meteorologici estremi hanno causato perdite economiche per circa 380 miliardi di dollari. Il degrado ambientale non è più una minaccia astratta, presenta sfide operative reali. I COO devono gestire le crisi immediate e allo stesso tempo implementare strategie a lungo termine per generare resilienza contro le sfide operative legate al clima e alla natura.
I COO devono rivalutare i protocolli di risposta alle emergenze e i piani di emergenza (contingency plan) da una prospettiva di rischio ambientale. Immaginiamo, ad esempio, uno scenario in cui i principali centri di distribuzione di un’azienda siano concentrati in una regione e vengano danneggiati dalle acque alluvionali, diventando inaccessibili. Se il COO ha predisposto piani emergenza efficaci, sarà anche in grado di stabilire rapidamente una rete di approvvigionamento alternativa per ridurre il più possibile le interruzioni. I leader operativi, tuttavia, devono andare oltre la pianificazione reattiva. Una strategia di sostenibilità proattiva prevede, ad esempio, investimenti in infrastrutture resilienti capaci di resistere alle interruzioni della supply chain legate al clima e la preparazione dell’azienda a vari scenari ambientali.
Anche i rischi di transizione, come l’aumento dei costi aziendali dovuto ad esempio alle normative climatiche in arrivo, sono significativi, così come le responsabilità derivanti dalla mancata mitigazione o adattabilità ai cambiamenti climatici. Tra il 2017 e il 2022, i casi giudiziari legati a questioni climatiche sono più che raddoppiati, riflettendo così il cambiamento dell’opinione pubblica e l’evoluzione delle dispute legali. L’inasprimento dei requisiti di divulgazione, come la decisione della Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense di rendere obbligatoria la rendicontazione dei rischi legati al clima e la Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD), ha intensificato l’attenzione sull’ESG al di là delle tradizionali funzioni di sostenibilità. I COO devono destreggiarsi tra queste istanze normative integrando la conformità nelle strategie operative, al fine di attenersi alle stesse ed evitare sanzioni.
Affrontando direttamente tali impatti e dipendenze, i COO svolgono un ruolo fondamentale nel salvaguardare la stabilità operativa e la redditività a lungo termine dell’azienda.
Considerare il costo d’inazione nell’ambito della sostenibilità
A un primo sguardo, il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità può sembrare semplicemente un ulteriore costo per il COO. Se tuttavia si considera la questione come un investimento di mitigazione preventivo, i leader operativi possono definire un quadro più completo, attuando un confronto tra il costo dell’azione e il costo potenziale dell’inazione. Lavorando a stretto contatto con il reparto finanziario, i COO hanno la possibilità di comprendere meglio i rischi associati alle operations “business-as-usual” e le conseguenze di un investimento insufficiente in azioni necessarie ad affrontare in modo efficace i problemi legati al clima e alla natura.
Se non l’hanno già fatto, i COO dovrebbero tenersi sempre in contatto con altri leader dell’azienda che si occupano attivamente di rischi climatici e naturali e di reporting. È fondamentale comprendere le sfide legate ai dati, l’importanza della trasparenza e i limiti della sostenibilità. La rendicontazione, pur non essendo l’elemento fondamentale, può servire come base strategica per il processo decisionale. Se si conoscono i propri hotspot rispetto all’impronta climatica, ad esempio, si può iniziare a dare priorità agli investimenti nella direzione giusta e al momento opportuno. Allo stesso modo, è importante capire dove si concentrano le pressioni sulle riserve idriche della supply chain, se i carichi termici per riscaldamento e raffreddamento possono essere aggravati dal cambiamento climatico o come il caldo estremo può influire sulla propria forza lavoro.
Il COO quale supereroe della sostenibilità
Per rendere operativa la sostenibilità in modo efficace, i COO dovrebbero concentrarsi su diverse azioni strategiche che si allineano al loro ruolo ampliato. Queste azioni sono volte a integrare la sostenibilità in ogni aspetto dell’azienda, dalla gestione del rischio all’efficienza operativa. Se eseguite in maniera appropriata, queste imprese saranno “vittorie” che renderanno il COO supereroe della sostenibilità.
- Impresa #1: essere un faro nella tempesta, non solo in senso figurato
Con una solida panoramica delle vulnerabilità dell’azienda legate al clima e alla natura, i COO possono convertirsi in supereroi della sostenibilità preparando, pianificando e investendo in infrastrutture resilienti. Il loro compito dovrebbe essere quello di effettuare investimenti diretti in capitale per finanziare l’adattabilità delle operations (se necessario) e generare resilienza. Una delle loro responsabilità principali dovrebbe includere la preparazione, la pianificazione e gli investimenti in infrastrutture che aumentino la resilienza agli impatti ambientali. Ciò include la valutazione delle vulnerabilità delle infrastrutture attuali, l’investimento in aggiornamenti e lo sviluppo di piani di emergenza da adottare in caso di interruzioni della supply chain.
- Impresa #2: risolvere le difficoltà mediante la modernizzazione, la transizione e la riduzione dei costi operativi
I COO devono dare priorità alla modernizzazione delle strutture al fine di migliorare l’efficienza e la resilienza ambientale. La transizione verso l’energia rinnovabile può contribuire al raggiungimento degli obiettivi Scope 1 e Scope 2. I risparmi operativi derivanti da tali adeguamenti possono essere reinvestiti in settori impegnativi come la sostenibilità della supply chain e le tecnologie avanzate. Gli operations leader possono essere proattivi anche investendo in nuove apparecchiature e processi innovativi in grado di contribuire agli obiettivi net zero, aumentare l’efficienza energetica e ridurre l’esposizione alla volatilità dei prezzi dell’energia.
- Impresa #3: sfruttare il potenziale dell’analisi predittiva e dell’IA
Gli strumenti di analisi predittiva e di IA responsabile offrono spunti per identificare potenziali esposizioni e proporre soluzioni di mitigazione e adattamento. I COO dovrebbero utilizzare queste tecnologie per prendere decisioni ponderate, migliorare la tracciabilità, evitare interruzioni e gestire strategie di sostenibilità efficaci con l’obiettivo di migliorare le prestazioni complessive.
- Impresa #4: porre in risalto la propria leadership ambientale
Le pratiche di sostenibilità possono migliorare significativamente la reputazione del marchio e sostenere la crescita del fatturato. I COO dovrebbero dare l’esempio, dimostrando l’impegno dell’azienda a favore della sostenibilità con l’obiettivo di allinearsi alle preferenze dei consumatori e alle tendenze del mercato, rafforzando così la sua posizione di leadership.
Promuovere la collaborazione per una trasformazione sostenibile
Il raggiungimento di una sostenibilità significativa e duratura richiede un approccio uniforme che vede i dirigenti contribuire con le loro competenze uniche a un obiettivo comune. Per i COO, questo significa lavorare a stretto contatto con i colleghi della C-suite per integrare la sostenibilità in ogni aspetto dell’attività aziendale. Una collaborazione efficace assicura che le iniziative di sostenibilità siano allineate con le pratiche strategiche e operative generali.
- Il CEO e il CSO sono figure fondamentali nella definizione di una visione strategica di sostenibilità. I COO devono collaborare con loro per allineare gli obiettivi ambiziosi con le operations quotidiane. Ciò garantisce che le priorità nell’ambito di una gestione responsabile dell’ambiente non restino solo parte della vision, ma siano anche concrete e attuabili per ogni dipartimento.
- I COO dovrebbero collaborare con il CFO per comprendere le implicazioni finanziarie della conformità e degli investimenti in materia di sostenibilità, come la salvaguardia delle risorse necessarie e l’allineamento della pianificazione finanziaria agli obiettivi di sostenibilità.
- Anche il legame tra i product manager e i responsabili degli approvvigionamenti è fondamentale per garantire che la sostenibilità sia un fattore determinante per gli articoli che l’azienda commercializza e per il modo in cui essi vengono prodotti. L’integrazione della sostenibilità nelle attività quotidiane consentirà all’azienda di instradarsi più facilmente su un percorso di crescita efficace e a lungo termine.
- Quando si tratta di comunicare gli sforzi di sostenibilità dell’azienda e di migliorare la reputazione del marchio, i COO dovrebbero stabilire una collaborazione efficace con il CMO. L’attivismo per il clima e l’aumento delle normative sul greenwashing e sulle dichiarazioni di sostenibilità hanno determinato un aumento della mole di lavoro per i COO e i CMO di tutto il mondo. I COO possono contribuire ad allineare la comunicazione sulla sostenibilità con i risultati operativi, rafforzando la posizione di mercato dell’azienda e sostenendone la crescita.
La sostenibilità si sta evolvendo in maniera trasversale a tutte le funzioni aziendali, passando dall’essere una semplice funzione satellite a parte integrante di tutti i reparti. Lavorando insieme, questi dirigenti chiave possono ottimizzare l’impatto degli sforzi di sostenibilità, garantire un’implementazione efficace e guidare il successo a lungo termine. Il ruolo del COO in questo impegno collaborativo è quello di coordinare e allineare le diverse prospettive, rendendo la sostenibilità una parte centrale e perseguibile delle operations dell’azienda e mitigando i rischi climatici e naturali per un modello aziendale più resiliente.
Cogliere le opportunità che attendono il COO
Fondendo idee visionarie sulla sostenibilità alla realtà delle operations e degli obiettivi aziendali, i COO possono ricoprire un’eccezionale posizione di leadership all’interno dell’azienda in cui operano. Quasi tutte le investor call delle principali aziende affrontano ora le questioni ESG e i progressi rispetto agli obiettivi di sostenibilità, nonché il loro impatto sulla strategia aziendale complessiva. Per i COO è arrivato il momento di spiccare. Sta a loro riferire con convinzione i rischi legati al clima e alla natura, comunicare come le azioni operative generino resilienza e tutelare l’azienda dagli impatti delle normative climatiche emergenti o dalle minacce ambientali, il che conferisce al loro ruolo una dimensione inedita.
I COO hanno il potere di diventare i supereroi della sostenibilità e salvare la situazione traducendo gli obiettivi in realtà. Per questo è necessario creare le condizioni adatte ad attuare con successo le strategie ambiziose e rendere la sostenibilità parte integrante del lavoro di tutti i reparti. In fin dei conti, se esiste un leader in grado di far funzionare la sostenibilità nell’intera azienda, quello è proprio il COO.
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