Il Sole 24 Ore | Dare forma a un futuro sostenibile e resiliente per il beauty richiede un’azione ambiziosa e collettiva da parte dell’intero settore. La lunga e variegata catena del valore – brand, fornitori, terzisti, associazioni di categoria, produttori di imballaggi – deve lavorare insieme. Attraverso la collaborazione, la condivisione delle conoscenze e delle risorse, l’industry può generare dati di alta qualità e approcci condivisi, che vadano nella direzione della trasformazione sostenibile”. In queste parole la sintesi della visione di Emmanuel Hembert rispetto all’ambizione di sostenibilità dei business del Beauty.
Dalla normativa al ruolo dei consumatori, passando per il valore di iniziative pre-competitive come EcoBeauty Score Consortium che riunisce oltre 70 player lungo la catena del valore, affiancati da Quantis, l’intervista di Marika Gervasio ha consentito di evidenziare i punti di forza ed il percorso fatto dal settore.
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