The MAP report | Nel numero di luglio-agosto 2023, spazio ad un articolo a firma di Simone Pedrazzini e Filippo Sessa rispetto al framework scientifico dei Planetary Boundaries, messi in relazione alla doppia materialità, e quindi alla responsabilità del business nella trasformazione sostenibile.
“Le aziende hanno bisogno di strategie integrate che considerino da un lato tutti gli impatti e dall’altro la dipendenza dalla natura, in una logica di doppia materialità: la visione dei planetary boundaries. L’approccio della doppia materialità, alla base anche dell’attuale quadro normativo europeo, presuppone un cambio di mentalità: anziché pensare esclusivamente a come ridurre l’impatto dei loro prodotti, le imprese dovranno considerare anche, a monte, l’uso delle risorse, ragionando sulle risorse naturali e sui servizi ecosistemici da cui dipendono. Un’analisi fondamentale per identificare le principali aree di rischio di business e per capire come le imprese dovranno adattarsi a un mondo in costante cambiamento “.
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